Chi siamo

Chi siamo

Verein SIPS è un’associazione che si adopera per il ritorno dell’onestà e dell’impegno nella Svizzera ufficiale, valori che il popolo svizzero ha interiorizzato e che mette in pratica ogni giorno. L’ordine è ancora vivo, ma gli organi statali se ne sono sempre più allontanati, facendosi stravolgere da forze che ignorano le nostre garanzie e principi costituzionali.

Tuttavia, fina a quando il problema non verrà identificato con precisione e il vero avversario rimarrà nell’ombra, ogni sforzo per migliorare la situazione e difendere il popolo sarà ancora un combattimento inutile, contro un avversario immaginario (indicato dalla SIPS con il termine collettivo “Babilonia” / “rete babilonese”). La cosa più importante è quindi analizzare innanzitutto la situazione, risalire al vero avversario ed esplorare il suo modus operandi e i suoi punti deboli. Solo quando lo conosceremo potremo misurarci con lui e liberarci del suo giogo.

Una volta compreso il contesto generale e riuscendo ad affrontarlo nei suoi vari ambiti politici, giuridici, economici, sociali e spirituali, si potrà finalmente ammettere anche la privatizzazione segreta dello Stato, il cosiddetto “colpo di Stato dall’alto”, i cui processi illegali hanno portato già da tempo alla perdita di legittimazione dei “rappresentanti statali” privati. I complici, ovvero i funzionari che nel frattempo hanno agito usurpando la propria carica pubblica, ne sono responsabili privatamente. Sapere e mettere in pratica tale conoscenza sarà la nostra forza, perchè ciò porterà inesorabilmente alla loro capitolazione e alla ridefinizione di una convivenza di successo.

Obiettivi

1. Obiettivo principale: ammissione “ufficiale” dell’assenza di legittimazione sovrana ad agire

Questo obiettivo è l’oggetto del lavoro attuale di SIPS.

2. Obiettivo principale: inversione della privatizzazione

L’inversione verrà intrapresa dopo aver raggiunto il primo obiettivo principale. Un concetto è già stato elaborato, ma verrà reso pubblico dietro richiesta ufficiale.

3. Obiettivo principale: ridefinizione di base: come vogliamo vivere in futuro

La pace è possibile solo con la libertà, e la libertà è possibile solo con la verità. Pertanto è la falsità il vero male che distrugge ogni pace: …

                                           Karl Theodor Jaspers (1883-1969), filosofo e psichiatra tedesco

La ridefinizione della convivenza è, per sua natura, in continua evoluzione. Una volta raggiunto il primo obiettivo principale e aver pubblicato il concetto di inversione, Verein SIPS si occuperà di quest’altro obiettivo come materia centrale del proprio lavoro. Le basi, tra l’altro, sono costituite da fonti affidabili dell’amministrazione, che fino ad oggi sono state tenute segrete.

Il prerequisito impone che le ideologie babilonesi, con tutte le loro intenzioni e conseguenze, vengano riconosciute come tali dal grande pubblico. È necessario ridefinire gli accordi sociali, dal momento che la loro formulazione fa sì che corrispondano al nostro naturale senso di giustizia, ma in realtà sono stati subdolamente distorti e sono da tempo degenerati in frasi vuote e doppi sensi.

Uno dei prerequisiti fondamentali per ricreare una convivenza sociale di successo è quindi l’obbligo reciproco e vincolante di pensare, parlare e agire in modo veritiero e in buona fede. La verità e l’esperienza umana devono tornare al primo posto. A tal fine abbiamo bisogno di una solida conoscenza oggettiva di base, ovvero di un sapere profondo e di un processo creativo che riescano a coinvolgere tutti quanti con le rispettive conoscenze parziali.

L’ignoranza è impotenza – la conoscenza è potere!

Questo processo richiederà anni e decenni. Quanto più l’intera società si impegnerà in questo processo di trasformazione, tanto più velocemente gli individui e la società potranno sanarsi.

Coloro che intendono partecipare a questo processo possono iniziare a studiare la storia e le sue falsificazioni in tutti i settori, nonché familiarizzare con ambiti quali denaro, economia, alimentazione, salute e meccanismo della sovranità.[1] Poiché la verità sul nostro potere e la nostra impotenza non ci viene trasmessa nè dalla Chiesa nè dalla politica, tanto meno dagli istituti scolastici o dai mezzi di comunicazione, ognuno di noi deve mettersi in moto autonomamente, passando da una condizione di impotenza e vittimismo all’azione in prima linea.

I più informati, e quindi più forti, sono dunque chiamati a incoraggiare e sostenere i più deboli, in modo che anch’essi possano prendere parte all’intero processo.

È in questo senso che SIPS mette a disposizione l’utilità dei principi fondamentali e si impegna a pubblicare inviti all’azione, fermo restando, però, il suo incoraggiamento verso tutti affinché ognuno continui a istruirsi e ad attivarsi in maniera autonoma.


Un’associazione indipendente

Verein SIPS è stata fondata nel 2021. Per evitare che i rappresentanti di Babilonia si infiltrassero al suo interno,[1] inizialmente ha tenuto la “bocca cucita”. Chi voleva collaborare con l’associazione veniva prima controllato per verificare la sua indipendenza dalle reti mafiose. Questo è anche il motivo per cui SIPS accetta solo un numero molto limitato di membri e non ne pubblica i nomi, cosa che rimarrà tale fino al raggiungimento del primo obiettivo principale, così che l’associazione possa concentrarsi in modo ottimale sui propri compiti.

I rappresentanti di Babilonia continuano a tentare di avvicinarsi a Verein SIPS e di assorbirne gli esponenti, perchè sono consapevoli della pericolosità di questo nemico. L’autodistruzione degli ex governanti politici attraverso la privatizzazione occulta e illegale è una leva potente per il popolo finora ingannato, poiché lo smascheramento della mancanza di legittimità dell’azione sovrana colpisce i funzionari in carica nel loro punto più dolente: passo dopo passo, stanno perdendo la fiducia ingiustificata di un popolo governato con la menzogna e l’inganno.

SIPS continua a ricevere inviti a partecipare a eventi controllati di ”opposizione”, ma si tratta di raggruppamenti che pretendono di lottare per la liberazione, offrendo altresì elementi apparentemente utili. Con le loro “soluzioni”, però, non fanno altro che giocare all’obiettivo nascosto dei secondi fini: il logoramento del popolo e la sua completa privazione dei propri diritti. Osservando con attenzione i vari tentativi fatti da queste organizzazioni per conquistare la fiducia delle persone più critiche, SIPS ha acquisito una conoscenza più approfondita del loro modus operandi.

Dopo aver svolto per due anni un lavoro di informazione, la consapevolezza della privatizzazione illegale dello Stato si va diffondendo sempre di più. Grazie al lavoro e agli interventi di SIPS, i funzionari delle “autorità” e degli “uffici pubblici” mostrano di avere i nervi a fior di pelle. Gli escamotage e le dimostrazioni di potere diventano ogni giorno più confuse, patetiche e imbarazzanti. Il processo di riconoscimento non può più essere fermato. Oltre all’impegno precedente, SIPS inizierà a collaborare anche con i gruppi locali indipendenti che nel frattempo si sono formati e si sono diffusi in maniera decentrata per smascherare ulteriormente la decomposizione clandestina dello Stato “dall’alto”. Chiunque sia interessato a partecipare, può contattare SIPS.


            

[1]           https://dreiwelten.brunner-architekt.ch/wp-content/uploads/zerstoerung_3_welten_kurzfassung.pdf
https://dreiwelten.brunner-architekt.ch/wp-content/uploads/destruction_3_mondes_vers_courte.pdf
https://dreiwelten.brunner-architekt.ch/wp-content/uploads/distruzione_3_mondi_edizione_ridotta.pdf

Estratto dello Statuto

I.                     Nome e sede

Art. 1         

La denominazione «Verein SiPS – Stop alla privatizzazione illegale dello Stato» si riferisce a un’associazione esistente ai sensi dell’Art. 60 e segg. del CC di durata illimitata.

II.                    Obiettivo e scopo

Art. 3         

«Verein SiPS – Stop alla privatizzazione illegale dello Stato» mira a riportare le istituzioni di diritto pubblico, che oggi operano illegalmente sotto forma di aziende private, a uno status di diritto pubblico operante sotto il controllo del popolo. Il suo obiettivo è anche quello di ridefinire radicalmente il modo in cui vorremmo convivere in territorio svizzero in futuro e di avviare lo sviluppo di una struttura comunitaria vincolante, capace di offrire dignità alla vita dei cittadini e proteggerla sulla base di un ordine costituzionale. L’associazione non ha fini di lucro.

III.                     Affiliazione e finanziamento

Art. 4         

Può diventare membro dell’associazione chiunque riconosca e sia disposto a promuoverne lo scopo e le finalità.

L’associazione è composta da membri attivi. Le domande di ammissione devono essere indirizzate al Presidente. Il Consiglio di amministrazione decide sull’ammissione.

Art. 6  

Sono esclusi dall’affiliazione i politici e i “funzionari pubblici“/dipendenti di aziende che operano in forma privata e che solo in apparenza sono istituzioni di diritto pubblico (mandatari, giudici, procuratori, agenti di polizia, ecc.), nonché i membri di organizzazioni babilonesi.

L’espulsione può essere pronunciata dal Consiglio di amministrazione contro qualsiasi membro che si renda colpevole di una condotta disonorevole o che danneggi gli interessi dell’associazione. Di norma, la decisione di espellere un membro viene presa dopo che il membro è stato ascoltato e che ha ricevuto la notifica scritta; tale decisione ha effetto immediato, senza possibilità di appello.

Art. 7  

L’associazione provvede alle proprie spese in virtù delle donazioni ricevute. I membri attivi non versano una quota associativa fissa, ma svolgono lavori e prestano servizi ai fini del raggiungimento dello scopo dell’associazione.

Contatto

    Adresse:
    Verein SiPS
    Postfach 236
    8808 Pfäffikon SZ